Gli impianti possono essere inseriti in qualsiasi condizione di osso e di spazio?
La risposta a questa domanda è piuttosto semplice NO; si trova pubblicizzato che dove abbiamo un quantitativo minimo di osso basta semplicemente utilizzare degli impianti più corti, più stretti, andare a cercare l’osso dove si trova e via dicendo ma la realtà purtroppo non è questa. La realtà è che si dovrebbero inserire gli impianti dove le corone dei denti dovrebbero essere posizionate, TUTTO IL RESTO E’ COMPROMESSO con le inevitabili conseguenze funzionali ed estetiche nell’immediato e nel tempo. Questo cosa vuol dire ? Vuol dire semplicemente che vi sono delle condizioni anatomiche limitanti (scarsità di osso in spessore o altezza) che impediscono oppure non impediscono ma sconsigliano l’inserimento di impianti; farlo senza ripristinare le sufficienti condizioni anatomiche comporterà sicuramente un fallimento funzionale o estetico.
Il posizionamento degli impianti può essere controindicato anche in presenza di spessore e altezza ossea corrette se ci sono delle limitazioni di spazio. Cosa vuol dire questo ? Semplicemente che se non c’è uno spazio minimo tra dente ed impianto o tra impianto e impianto il risultato finale sarà sempre e comunque un fallimento funzionale o estetico. Il fallimento funzionale è sempre anche estetico perché la perdita dell’impianto causa anche la perdita inevitabile di ulteriore osso; Il fallimento può anche essere solo estetico quando un impianto con la sua corona soprastante svolge perfettamente la sua funzione masticatoria ma ha una estetica fallimentare. Un fallimento estetico può essere tollerato nei settori posteriori ma non nei settori frontali dove sarebbe sotto gli occhi di tutti.
DEVE ESSERE CHIARO che gli impianti non possono essere inseriti dappertutto e a qualsiasi costo, che vi sono delle condizioni anatomiche che possono essere migliorate e rese idonee per il loro inserimento e condizioni particolari (soprattutto quelle ad alto impatto estetico) che lo sconsigliano comunque.
Esempio di inserimento implantare in condizione di assenza di corretti volumi di osso che ha portato ad un fallimento estetico
Sorriso parziale, problema estetico si intravede
Sorriso aperto, problema estetico evidente
Disastro estetico non trattabile in alcun modo se non con la rimozione degli impianti, anche se perfettamente integrati, e successive innumerevoli chirurgie
Livello dei tessuti gengivali dove di trova
Livello dei tessuti dove dovrebbe essere
Radiografie che dimostrano l’altezza dei picchi ossei a livello dei denti e la ecessiva vicinanza degli impianti che sono perfettamente integrati