Chirurgia Ossea Parodontale (ricostruttiva e resettiva)
La chirurgia ossea parodontale si occupa del trattamento dei difetti ossei e si distingue in chirurgia ossea ricostruttiva e chirurgia ossea resettiva.
La chirurgia ossea ricostruttiva include tutte quelle tecniche che hanno come obbiettivo l’eliminazione dei difetti infraossei (tasche infraossee) previo il loro riempimento o meno con osso autologo, omologo, eterologo e utilizzo o meno di membrane per portare a guarigione avvenuta alla neoformazione di osso e scomparsa delle tasche.
Chirurgia ossea ricostruttiva: difetto osseo circolare prima…
Chirurgia ossea ricostruttiva: eliminazione del difetto dopo…
La chirurgia ossea resettiva prevede invece l’eliminazione ragionata di porzioni di tessuto duro (osso) con l’obiettivo di modificare l’architettura del tessuto osseo andandone a ripristinare la normale morfologia, eliminando le discrepanze anatomiche (tasche).
La chirurgia ossea resettiva non viene eseguita solo in presenza di un parodonto malato (tasche parodontali), ma anche in presenza di margini protesici posizionati troppo sotto gengiva (violazione ampiezza biologica).
Chirurgia ossea resettiva: margini protesici troppo sotto gengivali (Violazione ampiezza biologica) prima…
Lunghezza dei monconi dei denti prima…
Lunghezza dei monconi dei denti dopo…
Finale…
La chirurgia ossea resettiva viene eseguita anche in presenza di un parodonto sano per esigenze di natura conservativa/protesica, quando cioè bisogna creare spazio ai nostri restauri e va sotto il nome di allungamento di corona clinica.
Chirurgia ossea resettiva: monconi corti dei denti, necessità di allungare, prima…
Chirurgia resettiva: monconi dei denti allungati dopo…