E’ sempre possibile fare una apicectomia?
Risposta:
Un dente già devitalizzato può andare incontro ad una reazione infiammatoria periapicale cronica (granuloma) o acuta (ascesso). Il normale iter di trattamento in queste situazioni è il rifacimento della cura canalare (via ortograda) e successivamente se il problema persiste la asportazione per via chirurgica della porzione apicale di un pezzo di radice e la sua otturazione (via retrograda o apicectomia).
Granuloma
Rimozione del granuloma, di un pezzo di radice e otturazione retrograda
Guarigione
Non sempre è possibile procedere al ritrattamento del dente per via tradizionale per cui si può optare direttamente per l’apicectomia ma vi sono delle volte in cui anche questa soluzione non è possibile. Le due principali situazioni in cui questa non può essere praticata si hanno quando ci sono limitazioni di carattere anatomico (vicinanza a strutture a rischio quali nervi e vasi sanguigni importanti) o limitazioni di carattere tecnico (radici troppo corte o perni moncone molto lunghi). Una limitazione di carattere anatomico indica un rischio troppo elevato di ledere strutture nobili per cui vale la regola del “gioco non vale la candela” mentre la limitazione tecnica indica un fallimento praticamente sicuro del trattamento. Solo nei casi in cui non sia possibile provare a salvare l’elemento dentale si dovrebbe ragionare in termini estrattivi, in tutti quei casi dove è possibile si dovrebbe fare di tutto per salvare i denti.
Granuloma sulla radice distale
Limitazione tecnica costituita dal perno moncone troppo lungo, non trattabile
