La placca batterica nel tempo, per la deposizione di sali di calcio, diventa sempre più organizzata, cretosa, fino a diventare tartaro, un addensamento giallastro o anche più scuro (a seconda delle abitudini alimentari o viziate vedi fumo di sigaretta) durissimo che il paziente non riesce… Leggi tutto »Cos’è il tartaro?
Il bruxismo è una parafunzione prevalentemente notturna ove con il termine parafunzione si indica una abitudine che non rientra nella normalità. Durante il sonno la condizione normale è data dal mancato contatto dei denti dovuto al rilassamento dei muscoli masticatori, la condizione anormale (parafunzione) è… Leggi tutto »Cos’è il bruxismo?
La periimplantite è un reazione infiammatoria dei tessuti attorno all’impianto legata alla presenza di fattori irritanti quali placca e tartaro responsabile del riassorbimento dell’osso circostante l’impianto. Si evidenziano vari stadi di avanzamento della patologia periimplantare ma l’esito finale è nella quasi totalità dei casi la… Leggi tutto »Cos’è la perimplantite?
I soggetti diabetici, in particolare quelli con un controllo glicemico non accurato soffrono di gengivite e parodontite più frequentemente e con aspetti clinici di maggiore gravità rispetto ai soggetti non diabetici. Tale associazione è così frequente che alcuni ricercatori hanno definito la parodontite una delle… Leggi tutto »Esiste qualche correlazione tra malattia parodontale e diabete?
Il fumo è uno dei principali fattori che influenzano la progressione della malattia parodontale. Non solo il fumo aumenta il rischio che si sviluppi la malattia ma anche la risposta alla terapia parodontale risulta alterata nei fumatori. Esso infatti determina una riduzione della vascolarizzazione e… Leggi tutto »Esiste qualche correlazione tra il fumo e la malattia parodontale?
Ormai è ben noto che i forti fumatori (più di 10 sigarette al giorno) presentano un maggior rischio di perdere gli impianti rispetto ai non fumatori. I fattori di rischio in questi soggetti aumentano esponenzialmente e sono principalmente legati alle sostanze presenti nel fumo (la… Leggi tutto »Il fumo è dannoso per gli impianti?
Di solito per “strumento rotto” si intende un frammento delle minuscole lime (strumenti endodontici) che il dentista usa nei trattamenti canalari e che in determinate circostanze possono finire col fratturarsi all’interno di un canale radicolare. La presenza di uno strumento canalare rotto non determina in… Leggi tutto »Strumento canalare rotto all’interno di una radice, si deve estrarre il dente?
Il dente naturale vitale presenta un’architettura integra costruita intorno alla camera pulpare, che permette un’omogenea distribuzione dei carichi durante la masticazione e un’ottimale resistenza. Una cura canalare comporta necessariamente l’apertura di un varco di accesso attraverso la corona del dente con la conseguente interruzione di… Leggi tutto »La rottura di un dente devitalizzato può essere colpa della cura canalare?
Oltre agli ovvi problemi di masticazione, lo spazio vuoto provoca lo spostamento progressivo degli altri denti. Il dente antagonista tende ad estrudere nello spazio rimasto vuoto scendendo se il dente estratto si trova nell’arcata inferiore, salendo se si trova nell’arcata superiore; i denti adiacenti a… Leggi tutto »Cosa succede se si estrae un dente e non lo si rimpiazza e si rimane con lo spazio vuoto?
Più denti mancano in bocca maggiori saranno gli spostamenti che subiranno i denti rimanenti questo anche in funzione dell’inevitabile sovraccarico masticatorio a cui questi saranno esposti per il concentrarsi delle forze occlusali su una superficie che è appunto diminuita. Le conseguenze più o meno rapide… Leggi tutto »Cosa succede se si estraggono più denti e non li si rimpiazza rimanendo con ampi spazi vuoti?